Da 13 anni ad oggi tutti gli automobilisti italiani si sono ritrovati a dover gestire la patente a punti, un sistema che penalizza chi infrange il codice della strada, ma premia anche chi è sempre attento alla guida.
Dal 1° Luglio 2003 ogni cittadino, iscritto all’Anagrafe Nazionale degli Abilitati alla Guida, ha ricevuto un saldo di 20 punti decurtabili o incrementabili.
Ma la gestione comporta qualche nozione in più.
COME FUNZIONA
Ad ogni infrazione commessa, a seconda della gravità, l’automobilista si vedrà notificare ufficialmente dal CED (Centro elaborazioni dati) del Ministero dei Trasporti la quantità di punti patente che verranno scalati dal precedente saldo. Visitando http://poliziadistato.it/articolo/544-La_tabella_delle_penalita trovate la corrispondenza fra infrazione e decurtazione.
Nel caso in cui il conducente, che viene trovato in fallo, commette più trasgressioni contemporaneamente gli si potranno decurtare un massimo di 15 punti.
Il sistema patente a punti volge anche a premiare tutti coloro che seguono alla lettera il codice della strada per un tempo consecutivo di due anni, al termine dei quali gli verranno accreditati due punti al saldo attuale.
Arrivati a 30 punti patente non sarà più possibile cumularne altri.
Attraverso il sito www.ilportaledellautomobilista.it oppure chiamando l’ 848782782 si può verificare il proprio residuo.
Se si possiede uno smartphone è possibile scaricare anche l’applicazione IPatente.
Per i neopatentati il sistema della patente a punti è più rigido e i punti in decurtazione verranno raddoppiati per i primi tre anni, oppure premiati con le stesse modalità dei veterani.
COSA FARE IN CASO DI PERDITA PUNTI
I punti persi possono essere recuperati molto prima che tocchino lo zero, grazie a corsi di recupero al termine dei quali verranno accreditati 6 punti se possessori di patente A o B, nove punti in caso di patente C, D, DE, KA e KB. Mentre per le patenti CQC se ne riprendono 20.
Per chi invece arriva ad esaurire tutti i punti della patente rischia la sospensione della stessa fino al rifacimento dell’esame teorico.
Non tutti sanno che, commettendo nello stesso anno solare tre infrazioni da 5 punti, alla terza volta si hanno trenta giorni per effettuare il test di riabilitazione alla guida. A chi non corresse ai ripari entro i termini, la patente viene automaticamente sospesa.
lI sistema patente a punti in sostanza è come la raccolta del supermercato, ma si rischia di più!
