A partire dal 20 Maggio ci saranno grandi novità riguardanti la revisione auto. Per garantire maggiore sicurezza sarà introdotto il Certificato di Revisione, un documento cartaceo che verrà dato al proprietario del veicolo sottoposto a verifica.
QUALI INFORMAZIONI CONTIENE
In sede di revisione, il personale tecnico autorizzato, dovrà annotare tutte le informazioni riguardanti l’esito dei controlli effettuati. L’obiettivo della direttiva EUe del certificato di revisione auto è quella di ridurre drasticamente gli incidenti causati dalla poca cura del proprio veicolo e di tutelare l’acquirente di un veicolo usato dalla frode della manomissione del chilometraggio. In particolare il certificato di revisione auto contiene:
- Numero di identificazione dell’auto;
- Targa dell’auto e simbolo dello Stato di immatricolazione;
- Data e luogo di revisione;
- Lettura del chilometraggio al momento del controllo;
- Categoria del veicolo;
- Difetti individuati e livello di gravità;
- Risultato del controllo tecnico;
- Data della successiva revisione auto o scadenza del certificato;
- Dati identificativi dell’ispettore responsabile del controllo e di chi ha effettuato le verifiche.
Il resto della prassi di revisione auto resta invariato, a cominciare dai periodi di tempo, fissati in quattro anni dopo la prima immatricolazione del veicolo e ogni due per i controlli seguenti.
Per tutti i veicoli che non supereranno la revisione auto sarà apportata sul certificato la dicitura “Revisione ripetere – Da ripresentare a visita entro un mese” mentre per quelle vetture con irregolarità cosi gravi da compromettere la sicurezza sarà presente la dicitura “Revisione ripetere – veicolo sospeso dalla circolazione fino a nuova visita con esito favorevole. Può circolare solo per essere condotto in officina”.
Il rischio di circolare con un veicolo non revisionato è, oltre a quello più importante legato alla sicurezza, di andare incontro ad una sanzione amministrativa che va dai 168 ai 674 euro, multa che raddoppia in caso la revisione auto sia stata rinviata più di una volta. Inoltre, in caso di incedente, l’assicurazione può esercitare il diritto di rivalsa, ossia il diritto di richiedere al proprio assicurato un risarcimento della somma pagata agli altri soggetti coinvolti.
Per controllare la scadenza della revisione auto, per una verifica dell’ultima revisione o per non dimenticarsene, basta collegarsi aIl Portale dell’Automobilista, sito gestito dal Dipartimento del Ministero di Infrastrutture e Trasporti che tramite un servizio di sms o e-mail invia un promemoria per effettuare il controllo nei tempi previsti.
